Salvia officinalis
Il suo nome deriva dalla parola latina “salvus” che significa “salvo, sano”.
Nell'antichità era apprezzata per le sue proprietà mediche; difatti egiziani e romani la consideravano come un'erba capace di curare ogni male.
Tonico generale, diuretico, antisudorifero, antispasmodico, antisettico, è consigliata in caso d’asma, infezioni alla bocca, della gola e delle vie respiratorie, influenza, raffreddore, eczemi, piaghe, ulcere, dermatiti.
A livello culinario viene utilizzata per insaporire tagli di carne, pesce, minestre e verdure. Avendo un aroma così intenso, capace di annullare il sapore delle altre spezie, si usa da sola.
La salvia cresce bene anche in vaso, molto capiente, ma siccome è un cespuglio grande e vigoroso dà più soddisfazioni quando è piantata in un terreno ben drenato e in una posizione assolata.





