12 curiosità liguri in “Luca”

Il nuovo film Disney-Pixar ambientato in Liguria è visibile su Disney+.

Il mare, il pesto, la focaccia: “Luca” è interamente ambientato in Liguria e racconta l’estate spensierata di due ragazzini, Luca Paguro e Alberto Scorfano, che passano le vacanze tra tuffi, gelati, abbuffate di pasta al pesto e avventure, nello splendido scenario delle Cinque Terre.
Ecco qualche curiosità, in anteprima, ma c’è un segreto che solo guardando il film scoprirete!

I luoghi di Luca
1. Portorosso
La storia si svolge a “Portorosso”, un piccolo paese ispirato alle Cinque Terre ma che non troverete sulla cartina: è un misto tra Monterosso e Porto Venere. In realtà il paese che ha ispirato gli artisti della Pixar per le ambientazioni del film è Vernazza, ma Pixar ha inviato molte persone in tutta la Riviera ligure per scattare fotografie dei luoghi da includere nel film. Dal binario 1 della stazione di Genova Brignole nei prossimi mesi, sulla linea regionale delle Cinque Terre, arriverà e partirà il treno regionale Rock con sulla cui livrea i protagonisti del Film.

2. La grotta
La grotta che visitano Luca e Alberto esiste davvero: si trova a Vernazza. Ma assomiglia anche alla Grotta dei Falsari. In realtà non si trova alle CinqueTerre ma a Noli.

I personaggi
3. Luca
Luca è una storia di formazione, ma è anche un’opera autobiografica: la vicenda si ispira all’infanzia del regista Enrico Casarosa, genovese trasferito in USA, e alle sue estati trascorse alle Cinque Terre.

4. Alberto Scorfano
Il migliore amico del regista Enrico Casarosa, che ha ispirato il ragazzino un po’ sfrontato che coinvolge il protagonista Luca in mille avventure, si chiama proprio Alberto. Luca Paguro e Alberto Scorfano tradiscono la loro origine dal cognome: due pesci di fondale. Alberto, l’amico del regista, è presente tra i camei nel film.

5. Giulia Marcovaldo: è la ragazzina coi capelli rossi che fa amicizia con Luca e Alberto. D’inverno vive a Genova e passa l’estate a Portorosso non senza sentirsi esclusa dai locali secondo la proverbiale scontrosità ligure. Nel suo cognome si nasconde un tributo ad uno dei romanzi più belli di Italo Calvino: “Marcovaldo ovvero Le stagioni in città”

6. Sirene e tritoni
Nella trama di Luca si nascondono molte leggende marinare liguri, come quella che narra nascita di Sestri Levante, con il contrastato amore tra la sirena Segesta e il tritone Tigullio. Segesta era la più bella delle sirene, il tritone Tigullio se ne innamorò. I tritoni sono esseri mitici della della corte di Posidone, non così belli come le sirene: hanno testa e tronco umani e la parte inferiore del corpo pisciforme, i capelli di alghe, corpi come roccia e code di cozze. Abilissimi nel nuoto, non possono però, per ordine del loro re, uscire dall’acqua. Per impedire che Tigullio rapisse Segesta, Posidone ne pietrificò così il braccio, originando l’istmo e il promontorio della Baia del Silenzio a Sestri Levante.
Enrico Casarosa ha poi citato per il suo film anche la leggenda del borgo di Tellaro: quando i pirati saraceni attaccarono il Tellaro per saccheggiarlo, un enorme polpo emerse dal mare e si arrampicò sul campanile della chiesa di San Giorgio suonando le campane e svegliando gli abitanti del paese che così si salvarono.

7. Machiavelli
Machiavelli è il gatto di Massimo Marcovaldo, papà di Giulia. Molti hanno notato la somiglianza con Seppia, il gatto imbronciato di Boccadasse, divenuto famoso per la sua “grumpy” face, faccia arrabbiata, tanto da avere un suo profilo instagram: https://www.instagram.com/seppia_theofficial/?utm_source=ig_embed
In realtà, il regista ha detto di essersi ispirato a Don Vito Corleone, il personaggio di mafioso protagonista de Il padrino, di Francis Ford Coppola, interpretato da Marlon Brando.

8. Le nonne liguri
Le due nonne liguri che rimproverano Luca e Alberto esisterebbero davvero, come pure molti dei personaggi sono ricalcati da persone reali.
La Pixar ha mostrato il film ad alcune nonne delle Cinque Terre e ha filmato le loro reazioni in un divertente video su instagram: https://www.instagram.com/tv/CQJuxpTnaKW/?utm_medium=share_sheet

9. Nomi di piazze
Nel film compaiono nomi di piazze e abitanti di origine ligure: Pittaluga, Repetto, Revello, Ravatti

10. Il cibo
Il cibo ha una parte importante in Luca: i protagonisti si sfidano a chi mangia più pasta tra cannelloni, penne, fusilli, trofie e lasagne al pesto. La focaccia compare farcita al prosciutto. I gelati sono tra le scoperte più belle di Luca e Alberto e hanno il “sapore di nostalgia”. Il pesce è ovunque ma nessuno lo mangia: forse perché i due protagonisti provengono anch’essi dal mare!

La colonna sonora

11. Il Gatto e la Volpe di Edoardo Bennato
Originariamente il regista Casarosa aveva pensato a Ennio Morricone per la colonna sonora del film, ma la scomparsa del maestro, avvenuta il 6 luglio 2020, non lo ha reso possibile, così si è optato per de Il Gatto e la Volpe di Edoardo Bennato che racconta la storia di due amici che si cacciano sempre nei guai ed è sarebbe legata alla sua infanzia.

12. I doppiatori italiani
Tra le voci italiane coinvolte nel doppiaggio ci sono Luca Argentero, Giacomo Gianniotti, Marina Massironi e Saverio Raimondo, tra i doppiatori anche nella versione originale.
Nel cast di voci anche Orietta Berti, Fabio Fazio e Luciana Littizzetto, mentre Alberto Vannini, Luca Tesei e Sara Ciocca interpretano i protagonisti Luca, Alberto e Giulia.
Tra i camei, Alberto, il migliore amico d’infanzia del regista e gli influencer Luciano Spinelli e Nick Pescetto.