Chiuso il museo per l'emergenza covid-19, in un video un'esperienza unica: le curatrici mostrano fuori dalla teca tre preziosi oggetti
Tre preziosi oggetti d'arte, tre reperti unici altrimenti inavvicinabili: il Museo Lia di La Spezia, chiuso per emergenza Covid-19, posta un video sui social in cui tre dei suoi tesori vengono delicatamente estratti dalla teca e mostrati al pubblico dalle conservatrici.
Sono una “Pace” ossia un prezioso smalto con l’Annunciazione usato in occasione delle celebrazioni eucaristiche e opera di un orafo smaltista francese in rame, argento e smalto veniva baciato dai devoti come simbolo di riconciliazione.
Secondo prezioso oggetto, una clessidra d’avorio e vetro, creata in Germania nel XVII secolo, di decorazione essenziale, ma tra i materiali più costosi e ricercati, l’avorio, ora proibito.
Terzo reperto straordinario, un candeliere a forma di cervo del XIV o XV secolo, realizzato con una pregiata fusione in bronzo.
Le sale del Lia custodiscono ben 1150 opere dall'epoca classica al tardo antico, al medioevo, fino al XVIII secolo.