Tutelare la biodiversità alimentare in un paese in cui la cultura gastronomica è da sempre un principio cardine di educazione e identità è un fatto estremamente importante: per questo in Italia nel 2003 è nata la Fondazione Slow Food, organismo operativo che si occupa proprio della tutela dei prodotti agro alimentari del Bel Paese.
L’accesso al buon cibo deve poter essere un diritto di tutti, non soltanto dell’Italia. Per questo l’associazione coinvolge, da una parte all’altra del globo, migliaia di piccoli produttori garantendo loro un aiuto prettamente tecnico nonché offrendo loro incontri di formazione e comunicazione. I progetti promossi dalla Fondazione Slow Food sono volti, in sostanza, a un modello di agricoltura sostenibile, basato sul riconoscimento e sulla tutela della biodiversità locale assieme alla diffusione della cultura alimentare tradizionale.
In Liguria esistono 15 presidi slow food, prodotti della tradizione che raccontano storie di contadini, allevatori e pescatori. Storie che dovranno essere tramandate ai posteri, per cui da tutelare.
Per maggiori informazioni: slowfood.it