Sestri Levante e i suoi due mari

Amata dagli scrittori, vezzeggiata dai turisti. Sestri Levante è una delle capitali del turismo ligure dove il mare è sempre blu
Inserita in un incantevole contesto paesaggistico, con la penisola che divide i “due mari” della Baia del Silenzio e della Baia delle Favole, Sestri Levante è una delle capitali delle vacanze, ma anche città d’arte e di cultura.
I primi motivi per cui vale la pena una gita a Sestri restano il mare e le spiagge di sabbia finissima, che fanno da cornice alle due baie. Mentre a Riva Trigoso, c’è una splendida spiaggia da cui partono tutti i giorni i pescatori e terra del tradizionale “leudo rivano“, barca a vela latina.
A Sestri si possono fare corsi di vela, windsurf, canoa, nuoto. Per gli appassionati di diving è possibile fare immersioni e scoprire i relitti affondati durante la seconda guerra mondiale a largo di Sestri.

Ad Hans Christian Andersen, suo ospite e grande estimatore nell’Ottocento, Sestri Levante ha intitolato l’omonimo Premio letterario, che è valso a livello internazionale il prestigioso appellativo di “Città dei Bambini”. Se poi volete avventurarvi nel centro storico, sappiate che è bellissimo e pieno di occasioni per fare shopping, oltre che di ristorantini da conoscere. Sestri esisteva già ai tempi dei Romani e dunque possiede anche importanti monumenti e luoghi da visitare: il seicentesco Convento dei Cappuccini, la chiesa medievale di San Nicolò dell’Isola, i palazzi di Portobello. Da Sestri parte il bellissimo sentiero che conduce al promontorio di Punta Manara. Alla sera tanti locali che occhieggiano sulla passeggiata e verso il porto, discoteche e mille occasioni per fare nuovi incontri.