Come superare i giorni più freddi dell’anno con i piatti della tradizione ligure
Con l'inverno arrivano anche i giorni più freddi dell'anno. Ma niente paura! Oltre a coprirvi bene e stare al caldo qual è il modo migliore per combattere il freddo e scaldarci per bene? Se non con piaceri della tavola? E allora ecco alcune ricette della tradizione ligure che oltre a soddisfare tutti i 5 sensi, ci regaleranno un immediato conforto.
La Mesciùa
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Il minestrone
Ecco un piatto per scoprire il segreto della cucina ligure, semplice e gustoso come il minestrone. Una ricetta fatta con pochi ingredienti, come tradizione vuole, “povera” per antonomasia. Diventata una bandiera della gastronomia ligure grazie anche al tocco finale del pesto.
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Minestrone di castagne
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La Sbìra, la zuppa di trippa
Una zuppa nutriente e appetitosa dal gusto secolare. La sbìra è il brodo ottenuto dalla bollitura della trippa, in realtà è un pezzo di storia culinaria e sociale che mai come in questo piatto combaciano. Il nome stesso, sbìra, deriva dal nome dei suoi abituali consumatori, gli sbirri, cioè le guardie, e, più precisamente, i soldati di ronda alla torre Grimaldina di Palazzo Ducale, o le guardie daziare. Anche i camalli del porto erano tra i suoi estimatori.
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Vellutata di zucca trombetta
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Cavolo lavagnino con polenta
Ecco un ottimo condimento per accompagnare la polenta nei freddi mesi invernali e autunnali. Piccolo e tenero, tipico del levante ligure dal mare all’entroterra. Stiamo parlando del cavolo lavagnino, antico ortaggio di eccellenza.
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Ceci in zimino alla genovese
Un’antica ricetta della tradizione gastronomica genovese. Un piatto “povero” e semplice preparato con ceci, bietole e soffritto.
